Il labirinto delle autorizzazioni
Tra opzioni che si moltiplicano e semplificazioni che complicano
In
materia di autorizzazioni al trattamento dei rifiuti si è ormai di fronte ad
una vera e propria giungla normativa: autorizzazioni uniche, procedure
semplificate, rinnovi “autocertificati”, autorizzazioni integrate ambientali,
autorizzazioni uniche ambientali, valutazioni di impatto ambientale…
Dal
giugno 2017, al lungo elenco si è aggiunto il recepimento della nuova
direttiva VIA, che ha anche introdotto nel nostro ordinamento il
provvedimento autorizzatorio unico regionale: in apparenza uno straordinario
strumento di semplificazione, che tuttavia nasconde molteplici insidie.
L’incessante corsa del legislatore
verso la semplificazione non si è arrestata e, in tempi più recenti, si
registrano le novità introdotte dal D.L. 76/2020 (conosciuto proprio come
decreto “semplificazioni”), dal D.Lgs. 116/2020 (recepimento della nuova
Direttiva Rifiuti) e dal D.L. 77/2021 (cosiddetto decreto
“semplificazioni-bis” che ha tra l’altro stabilito le modalità di governance
del Pnrr).
In questo labirinto il rischio di sbagliare è alto e le conseguenze per chi viene considerato “abusivo” sono sempre più pesanti.
I temi chiave
Il seminario intende:
·
chiarire l’ambito di
applicazione di ogni procedura (sia per i nuovi impianti che per le
modifiche di quelli esistenti);
·
approfondire le procedure
introdotte dal Dlgs di recepimento della direttiva VIA e le problematiche
che ne derivano;
·
affrontare le questioni di
stretta attualità, come l’incidenza sulle procedure autorizzatorie del
decreto “semplificazioni”, del pacchetto Circular Economy e del decreto
“semplificazioni-bis”, nonché l’applicabilità della normativa Seveso
agli impianti di trattamento rifiuti;
· esaminare le principali criticità che si riscontrano nelle procedure di autorizzazione di nuovi impianti, individuando il migliore approccio strategico da parte del proponente;
· chiarire quali sanzioni siano applicabili in caso di autorizzazioni complesse, come il Paur, l’Aia, l’Aua e l’autorizzazione unica ex art. 208 TUA.
A chi è rivolto il seminario
Il Seminario è destinato a: Gestori di impianti; Consulenti ambientali;
Pubbliche Amministrazioni; Organi di controllo in particolare Sistema Nazionale
a rete per la Protezione dell'Ambiente.
WEBINAR LIVE
Giovedì 13 ottobre 2022
Dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Introduzione
• Il problema delle “tante” autorizzazioni “uniche”: vera semplificazione?
• Il rischio d’impresa correlato all’autorizzazione al
trattamento
L’ambito di applicazione e i tratti
distintivi delle singole autorizzazioni
• Autorizzazione unica (art. 208, Dlgs 152/06)
• Rinnovo “autocertificato” (art. 209, Dlgs 152/06)
• Procedure semplificate: problematiche vecchie e nuove
• Aua: i rapporti tra
la procedura di Aua e quella di Paur
• Aia: l’adeguamento
alle Conclusioni sulle Bat
• I concetti di “variante sostanziale” e “modifica sostanziale”
• Trattamento rifiuti e normativa Seveso
Alla chiusura di ogni argomento sarà possibile porre dei quesiti che verranno selezionati dal relatore.
APPROFONDIMENTI VIDEO
Disponibili ai partecipanti nell’area riservata del
sito dal giorno 13 al 28 ottobre 2022.
La procedura di Via: introduzione
• La finalità della Via
• Il campo di applicazione della Via con specifico riferimento agli
impianti di trattamento
• Le modifiche impiantistiche e la procedura di pre-screening
Il procedimento di Via e il provvedimento
autorizzatorio unico regionale
• La presentazione della domanda e degli elaborati
progettuali
• Le consultazioni
• Le valutazioni e la conferenza di servizi
• Il provvedimento finale e la sua pubblicazione
• Il monitoraggio
Il procedimento di verifica di assoggettabilità
a Via
• Lo studio preliminare ambientale e l’avvio della
procedura
• L’istruttoria
• L’esito della procedura
• La pubblicazione del provvedimento di verifica
Controlli e sanzioni
• Organi competenti e poteri di accertamento
• Le nuove sanzioni in materia di Via
• La scelta della sanzione applicabile tra Via, Aia e parte quarta del “Codice
ambientale”
• Condotta abusiva ed eco-delitti
• La Via “postuma” e i rimedi all’inosservanza delle condizioni ambientali
Per ulteriori quesiti che derivano dallo studio
dei materiali, i partecipanti potranno porre le loro domande (non più di una
ciascuno) entro il 21 ottobre e riceveranno le risposte
attraverso un video registrato nell'area riservata del sito.
Giovedì 13 ottobre 2022
Relatori
(Avvocato in Macerata)
Iscrizione
Quota di adesione
euro 240,00 + IVA euro 52,80
totale euro 292,80
Sconti
è previsto uno sconto per:- abbonati alla rivista “Rifiuti - Bollettino di informazione normativa”
- abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
- abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
è previsto uno sconto per iscrizioni multiple
Iscrizioni multiple: € 216,00 + IVA (cad.)
Modulo iscrizione
Puoi iscriverti al seminario anche scaricando il Modulo di adesione da compilare e inviare via mail a segreteria@reteambienteformazione.it
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