Accreditamento in corso per RSPP, ASPP, CSP, CSE
Seminario - Mercoledì 28 maggio 2025Il labirinto delle autorizzazioni
Tra opzioni che si moltiplicano e semplificazioni che complicano
In materia di autorizzazioni al trattamento dei rifiuti si è ormai di fronte ad una vera e propria giungla normativa: autorizzazioni uniche, procedure semplificate, rinnovi “autocertificati”, autorizzazioni integrate ambientali, autorizzazioni uniche ambientali, valutazioni di impatto ambientale…
Dal giugno 2017, al lungo elenco si è aggiunto il recepimento della nuova direttiva VIA, che ha anche introdotto nel nostro ordinamento il provvedimento autorizzatorio unico regionale: in apparenza uno straordinario strumento di semplificazione, che tuttavia nasconde molteplici insidie.
L’incessante corsa del legislatore verso la semplificazione è proseguita con il D.L. 76/2020 (conosciuto proprio come decreto “semplificazioni”), con il D.Lgs. 116/2020 (recepimento della nuova Direttiva Rifiuti), dal D.L. 77/2021 (cosiddetto decreto “semplificazioni-bis” che ha tra l’altro stabilito le modalità di governance del Pnrr).
Il D.L. 104/2023 (cd. “decreto Asset”) è intervenuto sulla delegabilità da parte delle Regioni delle funzioni autorizzatorie di cui all’art. 208 Dlgs 152/06, ovviando ad un problema di legittimità costituzionale delle deleghe esistenti, ma sollevando ulteriori questioni.
In questo labirinto il rischio di sbagliare è alto e le conseguenze per chi viene considerato “abusivo” sono sempre più pesanti.
I temi chiave
Il seminario intende:
• chiarire l’ambito di applicazione di ogni procedura (sia per i nuovi impianti che per le modifiche di quelli esistenti)
• approfondire le procedure introdotte dal Dlgs di recepimento della direttiva VIA e le problematiche che ne derivano
• affrontare le questioni di stretta attualità, come l’incidenza sulle procedure autorizzatorie del decreto “semplificazioni”, del pacchetto Circular Economy e del decreto “semplificazioni-bis”, nonché l’applicabilità della normativa Seveso agli impianti di trattamento rifiuti;
• esaminare le principali criticità che si riscontrano nelle procedure di autorizzazione di nuovi impianti, individuando il migliore approccio strategico da parte del proponente;
• chiarire quali sanzioni siano applicabili in caso di autorizzazioni complesse, come il Paur, l’Aia, l’Aua e l’autorizzazione unica ex art. 208 TUA.
A chi è rivolto il seminario
Il Seminario è destinato a: Gestori di impianti; Consulenti ambientali; Pubbliche Amministrazioni; Organi di controllo in particolare Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell'Ambiente.
WEBINAR LIVE
Mercoledì 28 maggio 2025
Dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Introduzione
• Il problema delle “tante” autorizzazioni “uniche”: vera semplificazione?
• Il rischio d’impresa correlato all’autorizzazione al trattamento
L’ambito di applicazione e i tratti distintivi delle singole autorizzazioni
• Autorizzazione unica (art. 208, Dlgs 152/06)
• Rinnovo “autocertificato” (art. 209, Dlgs 152/06)
• Procedure semplificate: problematiche vecchie e nuove
• Aua: i rapporti tra la procedura di Aua e quella di Paur
• Aia: l’adeguamento alle Conclusioni sulle Bat
• I concetti di “variante sostanziale” e “modifica sostanziale”
• Trattamento rifiuti e normativa Seveso
Alla chiusura di ogni argomento sarà possibile porre dei quesiti che verranno selezionati dal relatore.
APPROFONDIMENTI VIDEO
Disponibili ai partecipanti nell’area riservata del sito dal giorno 28 maggio al 13 giugno 2025
1) La procedura di Via: introduzione
• La finalità della Via
• Il campo di applicazione della Via con specifico riferimento agli impianti di trattamento
• Le modifiche impiantistiche e la procedura di pre-screening
2) Il procedimento di verifica di assoggettabilità a Via
• Lo studio preliminare ambientale e l’avvio della procedura
• L’istruttoria
• L’esito della procedura
• La pubblicazione del provvedimento di verifica
3) Il procedimento di Via e il provvedimento autorizzatorio unico regionale
• La presentazione della domanda e degli elaborati progettuali
• Le consultazioni
• Le valutazioni e la conferenza di servizi
• Il provvedimento finale e la sua pubblicazione
• Il monitoraggio
4) Controlli e sanzioni
• Organi competenti e poteri di accertamento
• Le nuove sanzioni in materia di Via
• La scelta della sanzione applicabile tra Via, Aia e parte quarta del “Codice ambientale”
• Condotta abusiva ed eco-delitti
• La Via “postuma” e i rimedi all’inosservanza delle condizioni ambientali
Per ulteriori quesiti che derivano dallo studio dei materiali, i partecipanti potranno porre le loro domande (non più di una ciascuno) entro il 6 giugno 2025 e riceveranno le risposte attraverso un video registrato nell'area riservata del sito.
Relatori
(Avvocato in Macerata)
Iscrizione
Quota di adesione
euro 330,00 + IVA euro 72,60
totale euro 402,60
Sconti
è previsto uno sconto per:- abbonati alla rivista “Rifiuti - Bollettino di informazione normativa”
- abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
- abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
è previsto uno sconto per iscrizioni multiple
Iscrizioni multiple: € 297,00 + IVA (cad.)
Modulo iscrizione
Puoi iscriverti anche scaricando il Modulo di adesione da compilare e inviare via mail a segreteria@reteambienteformazione.it
scarica moduloI prossimi appuntamenti
Giovedì 15 maggio 2025 (orario 10-13 e 14-16)
Classificazione rifiuti
Giovedì 22 maggio 2025
RENTRI: la simulazione delle procedure
Martedì 27 maggio 2025
End of Waste rifiuti da costruzione e demolizione (C&D): il nuovo decreto
Giovedì 29 maggio 2025
Terre e rocce da scavo: sottoprodotti, rifiuti e riporti. Disamina e differenze fondamentali tra norme attuali e in elaborazione.