Rifiuti: Trasporto ADR. Chi, cosa, come
Anche alla luce del nuovo Codice ambientale
La corretta applicazione della disciplina inerente il trasporto di merci pericolose su strada (ADR), così come la sua consapevole non-applicazione, richiedono, obbligatoriamente, alcune basilari conoscenze della stessa. Questa nuova edizione del Seminario, in conformità agli obblighi di formazione di base previsti dalla norma stessa, ne illustra i fondamenti, ed evidenzia puntualmente tutte le figure professionali coinvolte, infatti, contrariamente a quanto ancora molti ritengono: la norma non riguarda solo i trasportatori.
Presentazione del seminario
Il Seminario è focalizzato sull'applicazione della disciplina ADR al trasporto dei rifiuti; si apre con la necessaria presentazione generale della norma, fondamentale per comprenderne la struttura, per consentire il reperimento delle informazioni necessarie e l’inequivocabile comprensione di CHI deve fare COSA. Sono infatti approfonditi chiaramente i ruoli e gli adempimenti a carico dei diversi soggetti coinvolti definiti dall'ADR (speditore, imballatore, trasportatore etc.), che vengono poi inquadrati, appunto, secondo la prospettiva “rifiuti” (e quindi: produttore dei rifiuti, intermediario, gestore, responsabile tecnico etc.), cioè i soggetti che, a diverso titolo, si occupano della produzione e della gestione dei rifiuti. Questi, per i motivi evidenziati nel corso stesso, sono TENUTI a confrontarsi con l’ADR.
Particolare attenzione è dedicata ai principi della classificazione ADR ed
alla loro applicazione ai rifiuti, aspetto questo che costituisce il principale
“nodo” da sciogliere e che è, spesso, origine di prassi prive di fondamento
tecnico e normativo, semplificazioni o generalizzazioni ingiustificate quali
la mancata verifica dell'assoggettabilità (ADR no, ma senza sapere perché)
e l'opposta applicazione estremamente conservativa (ADR sì, sempre), fondata
esclusivamente sulle HP attribuite al rifiuto o, peggio, solo sul codice EER
(Elenco Europeo dei Rifiuti).
A tale scopo è approfondita la strettissima relazione esistente tra
classificazione/caratterizzazione dei rifiuti e classificazione ADR.
Inoltre
il Seminario:
• Risolve i più diffusi equivoci rispetto alla applicazione della norma,
primo fra tutti: rifiuto pericoloso = trasporto ADR
• Inquadra precisamente l’importanza della figura del consulente ADR
• Propone modalità di certificazione/documentazione della classificazione ADR
dei rifiuti
• Tratta diversi casi particolari, tra i quali: i rifiuti contenenti amianto,
gli aspetti ADR inerenti le “isole ecologiche” (centri di raccolta), gli imballaggi
vuoti contaminati da sostanze pericolose.
La finalità del corso è quella fornire una formazione/informazione agli addetti
che consenta, tra l’altro, di barrare con consapevolezza la casella nella
sezione 8 del formulario "TRASPORTO SOTTOPOSTO ALLA NORMATIVA ADR SÌ
/ NO”, con tutto ciò che questo significa in termini di responsabilità,
adempimenti e documentazioni di supporto.
Nota bene: Il Seminario è inerente il solo trasporto stradale e fa
riferimento alla edizione 2021 dell’ADR; non sono trattate le materie
radioattive e quelle esplosive, in quanto escluse dall’ambito del Dlgs
152/2006.
Destinatari del corso
Tutti i soggetti coinvolti nella produzione e nella gestione dei rifiuti, intermediari, responsabili tecnici, fornitori di servizi di smaltimento/recupero, consulenti ambientali, consulenti ADR che iniziano a confrontarsi con le problematiche del trasporto di rifiuti, Organi di controllo, funzionari di Enti Pubblici che producono rifiuti ed appaltano il servizio di raccolta, trasporto smaltimento/recupero.
ProgrammaWEBINAR LIVE
Giovedì 10 marzo 2022
Dalle ore 10:00 alle ore 12:00
ADR: PRESENTAZIONE
• Norma Rifiuti e ADR, le differenze fondamentali
• L’ADR: struttura
• Esenzioni
• Ruoli e responsabilità generali
• Ruolo e responsabilità. Obblighi di formazione, Obblighi di sicurezza
• Security
APPROFONDIMENTI VIDEO
Disponibili ai partecipanti nell’area riservata del sito dal 10 al 25 marzo 2022
Approfondimento 1
"LA CLASSIFICAZIONE ADR"
• Principi generali, gruppo di imballaggio, rischi primari e secondari, tabella di preponderanza
• Le classi ADR: criteri generali
• Le disposizioni per i rifiuti
• La tabella A
• Le disposizioni speciali
• Le materie pericolose per l’ambiente; HP14 = ADR? Non sempre!
• Le disposizioni sugli imballaggi vuoti contaminati: 150110* ed UN3509 gli equivoci più frequenti
• Classificazione ADR di oggetti
Approfondimento 2
"LE PRINCIPALI DISPOSIZIONI DELL'ADR"
• Il documento di trasporto ADR
• Trasporto in colli, alla rinfusa, imballaggi, cisterne
• Etichette e marchi
• Veicoli: dotazioni di base
• Carico, scarico e movimentazione
• Il consulente ADR
Approfondimento 3
"RIFIUTI E ADR: PECULIARITÀ"
• Come documentare la classificazione ADR: esempi di giudizi di classificazione
• Quando non è ADR?
• I centri di raccolta
• Le “uscite” dagli impianti
• Le deroghe all’ADR: l'accordo M329
• Casi particolari: Amianto, Oli usati, Batterie ed accumulatori diversi, Apparecchiature, Materiali contaminati diversi, Veicoli fuori uso, rifiuti ospedalieri, estintori ecc.
• Sintesi novità ADR 2021
• Esempi
Per ulteriori quesiti che derivano dallo studio dei materiali, i partecipanti potranno porre le loro domande (non più di una ciascuno) entro il 18 marzo 2022 e riceveranno le risposte attraverso un video registrato nell'area riservata del sito
Relatori
(Chimico, consulente Adr)
Iscrizione
Quota di adesione
euro 240,00 + IVA euro 52,80
totale euro 292,80
Sconti
è previsto uno sconto per:- abbonati alla rivista “Rifiuti - Bollettino di informazione normativa”
- abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
- abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
è previsto uno sconto per iscrizioni multiple
Iscrizioni multiple: € 216,00 + IVA (cad.)
Modulo iscrizione
Puoi iscriverti anche scaricando il Modulo di adesione da compilare e inviare via mail a segreteria@reteambienteformazione.it
scarica moduloI prossimi appuntamenti
Giovedì 15 maggio 2025 (orario 10-13 e 14-16)
Classificazione rifiuti
Giovedì 22 maggio 2025
RENTRI: la simulazione delle procedure
Martedì 27 maggio 2025
End of Waste rifiuti da costruzione e demolizione (C&D): il nuovo decreto
Mercoledì 28 maggio 2025
Il labirinto delle autorizzazioni
Giovedì 29 maggio 2025
Terre e rocce da scavo: sottoprodotti, rifiuti e riporti. Disamina e differenze fondamentali tra norme attuali e in elaborazione.