Ultimi posti disponibili
Seminario - Martedì 30 gennaio 2024Tracciabilità: oggi e domani tra registri, formulari e RENTRI
Le regole fondamentali e gli ultimi decreti direttoriali
POSTI ESAURITI ISCRIVITI AL NUOVO INCONTRO DEL 15 FEBBRAIO 2024
Da giovedì 15 giugno 2023 è in vigore il nuovo regolamento sul RENTRI (Dm 59/2023).
Con il nuovo decreto cambiano aspetto e contenuti i Formulari e il Registro di Carico e Scarico (e in prospettiva il MUD) ma gli interrogativi sono ovviamente moltissimi, mentre ancora brucia a tutti il ricordo del Sistri.
Il Decreto Direttoriale n. 251 del 19 dicembre 2023 contiene le:
- Istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico rifiuti;
- Istruzioni per la compilazione del formulario di identificazione del rifiuto.
Ma fino al 13 febbraio 2025 occorre non dimenticare le regole auree della tracciabilità attuale e fare i conti con i “vecchi” modelli di registro e formulario.
I punti chiave
Senza dimenticare il presente (sempre insidioso) e in attesa degli ulteriori decreti direttoriali sul RENTRI, i punti trattati dal seminario sono i seguenti:
Le complessità sempre attuali
• tracciabilità dei rifiuti di manutenzione (articoli 193 e 230, commi 1 e 2);
• tracciabilità dei rifiuti da pulizia manutentiva di reti fognarie e bagni mobili (articolo 230, comma 5);
• tracciabilità dei rifiuti urbani da utenze non domestiche;
• esenzioni dalle scritture ambientali;
• retroattività del cumulo giuridico per le sanzioni su registri e formulari introdotta dalla Legge 191/2023 per le violazioni commesse prima del 26 novembre 2020.
Il RENTRI
• chi si deve iscrivere e quando (puntuale esame del decreto direttoriale del 21 settembre 2023 che chiarisce gli intervalli temporali di adesione dei vari soggetti obbligati);
• l’adozione del nuovo registro cronologico in formato digitale e cartaceo (il decreto direttoriale del 21 settembre 2023 definisce esattamente per le varie categorie di soggetti obbligati all’adesione i termini di adozione del nuovo registro cronologico sia in formato cartaceo che digitale);
• il nuovo formulario di identificazione rifiuti (quando diventa obbligatorio in formato cartaceo ma a sola vidimazione virtuale e quando diventa digitale);
• le procedure di iscrizione al RENTRI: come prepararsi, quali valutazioni e analisi effettuare per una corretta iscrizione;
• esame del Decreto Direttoriale 143/2023 che definisce le modalità operative previste dall’articolo 21del Dm 59/2023: modalità operative per assicurare la trasmissione dei dati al RENTRI e il suo funzionamento; istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI da parte degli operatori; requisiti informatici per garantire l’interoperabilità del registro elettronico nazionale con i sistemi adottati dagli operatori; modalità di funzionamento degli strumenti di supporto e dei servizi messi a disposizione degli operatori.
• esame del Decreto Direttoriale 251/2023 recante le istruzioni per la compilazione dei futuri registri e formulari.
Il Seminario vi dirà queste cose, con la consueta chiarezza ed esaustività, aiutandovi a non sbagliare in ordine agli argomenti indicati, già disciplinati dal "Codice ambientale" e dal Dm 59/2023.
Chi deve conoscere come funziona la tracciabilità in Italia?
Tutti coloro che producono rifiuti e coloro che si occupano di gestirli, tanto nella Pubblica Amministrazione che nelle aziende private: responsabili tecnici, operatori del Diritto, ingegneri, geologi, chimici, autorità di controllo e consulenti. E giovani laureati interessati ai meccanismi della economia circolare.
Martedì 30 gennaio 2024
Paola Ficco (ore 10:00-11:15)
Il Registro Cronologico di carico e scarico e i Formulari attualmente in uso:
• tracciabilità dei rifiuti di manutenzione (articoli 193 e 230, commi 1 e 2)
• tracciabilità dei rifiuti da pulizia manutentiva di reti fognarie e bagni mobili (art. 230, comma 5)
• tracciabilità dei rifiuti urbani da utenze non domestiche
• esenzioni dalle scritture ambientali
• retroattività del cumulo giuridico per le sanzioni su registri e formulari introdotta dalla Legge 191/2023 per le violazioni commesse prima del 26 novembre 2020
Daniele Bagon (ore 11:30-14:00)
RENTRI: chi lo deve usare e chi lo può usare
- quadro normativo di riferimento
- soggetti obbligati
- zone d’ombra e come possono essere risolte
RENTRI: come e quando iscriversi
- il sistema per l’iscrizione
- il versamento dei contributi e dei diritti di segreteria: quanto costa e come pagare
RENTRI: il nuovo formulario
- per chi resta cartaceo e per chi digitale
- la struttura
- come usarlo: imputazione dei dati e loro trasmissione
RENTRI: il nuovo registro cronologico carico/scarico
- la struttura
- come usarlo: imputazione dei dati e loro trasmissione
RENTRI: la filiera
- il produttore
- il trasportatore
- il destinatario
- l’intermediario
RENTRI: la sperimentazione
- come è stata predisposta
- cosa manca
RENTRI: il sistema sanzionatorio
Ampio spazio sarà lasciato ai quesiti
Relatori
(Giurista ambientale, Avvocato in Roma. Responsabile Scientifico di ReteAmbiente Formazione)
(Segretario Sezione regionale Liguria Albo nazionale gestori ambientali)
I prossimi appuntamenti
Martedì 14 maggio 2024
Classificazione rifiuti: Linee guida Snpa 105/2021 e Nota Mite 128108/2022
Mercoledì 15 maggio 2024
Tracciabilità: oggi e domani tra registri, formulari e RENTRI
Mercoledì 29 maggio 2024
Tracciabilità: oggi e domani tra registri, formulari e RENTRI